In Ucraina viveva un meraviglioso scienziato Porfiry Korneevich Ivanov. Era nato alla fine del diciannovesimo secolo, frequentando solo quattro classi della scuola parrocchiale come molti in quel periodo, iniziando a lavorare da giovanissimo come minatore, bevendo e fumando, e con il tempo si fece una famiglia. In generale, si potrebbe dire, visse come una persona normale. A trentatré anni gli accadde qualcosa che gli cambiò radicalmente la vita, sentiva la spinta interiore e il desiderio di aiutare le altre persone. Divenne un guaritore popolare molto famoso.
Ma Porfiry Ivanov non è famoso per questo. E’ diventato popolare per un esperimento scientifico unico nella storia dell’umanità. Trascorse cinquanta anni della sua vita nel duro clima della zona dell’est dell’ Ucraina portando solo un paio di pantaloncini corti. Vivendo nella regione di Lugansk, dove l’inverno dura quattro mesi, con punte fino a meno venti. Si tolse cappello, cappotto, vestiti, scarpe. Poteva passare la notte sulla neve. E ha dimostrato con questa impresa scientifica che anche in condizioni così difficili una persona può vivere senza prendere niente in più dalla natura che un perizoma. Riuscendo ad essere sia spiritualmente che fisicamente sano.
Porfiry Ivanov nel tempo ha sviluppato un sistema del benessere unico, che ha sintetizzato sotto forma di dodici regole di vita sana, chiamandolo “Baby”. Poco dopo la morte di Ivanov, il movimento degli Ivanoviti si diffuse in tutto il paese, portando moltissime persone a ripristinare la loro salute.
Queste persone, che hanno recuperato la loro salute sfruttando il metodo di Ivanov, al mattino e alla sera con qualsiasi condizione atmosferica si buttano addosso un secchio di acqua ghiacciata. Mettono il secchio d’acqua sul terreno di fronte a loro, a piedi nudi alzano le loro mani al cielo, fanno un respiro profondo chiedendo a Dio la salute: “Signore, dai la salute ai miei occhi, dai la salute alle mie articolazioni, ai vasi”….. E poi espirano. Ispirano per la seconda volta, chiedendo di nuovo salute per la propria famiglia e per gli amici, espirando. Inspirando nuovamente, chiedono salute per tutte le persone buone della terra. Prendono il secchio d’acqua ghiacciata e se lo svuotano sulla testa.
Cosa succede quando ci si auto-codifica usando il metodo di Ivanov?
L’uomo esce nella natura e chiede a Dio la salute: “Signore, dai la salute ai miei occhi”. E nel momento in cui una persona chiede a Dio la salute, a livello subconscio, attiva quei centri che sono responsabili del processo di recupero.
Si chiede la salute e si espira. Si Inspira e di nuovo si chiede la salute espirando nuovamente. La terza volta si chiede la salute, e poi ci si butta un secchio di acqua ghiacciata sulla testa.
Questo provoca una reazione, quasi un’eccitazione. Esperienza che il corpo e la mente codifica, fissa e conferma. Si va a letto e il recupero va avanti tutta la notte. La mattina arriva e i miei occhi stanno meglio, chiederò al mio cuore di essere sano, guarirò il mio cuore.
Cioè, una persona si prefigge un codice che migliora la salute che non si basa sulla paura. Inoltre può correggerlo, può fare qualsiasi cosa.
2. Quando ci si bagna con l’acqua con una temperatura inferiore agli undici gradi, la temperatura corporea di una persona sale bruscamente (fino a quarantadue gradi) e poi ritorna normale. Così i microbi patogeni periscono.
L’acqua con una temperatura di dodici gradi non ha proprietà curative.
Sul corpo di una persona ci sono milioni di sensori di temperatura, nel momento in cui una persona si svuota addosso un secchio di acqua ghiacciata, tutti i sensori trasmettono al cervello la stessa informazione: Freddo, tanto Freddo!.
La risposta del corpo a questo freddo selvaggio non è “brrrrrr”, ma il corpo produrrà come reazione un’enorme quantità di calore, portando la corporatura corporea fino alla massima temperatura possibile (quarantadue gradi).
L’acqua scivola via, i sensori si calmano e la temperatura torna immediatamente alla normalità. Ma tutti i microbi nel corpo a quarantadue gradi periscono.
Ed è per questo che Porfirio Ivanov ha scritto nel suo “Baby”: “Se sei sano, “suda” al mattino e alla sera, in questo modo ti sentirai bene. Se ti ammali, “suda” ogni tre o quattro ore, aiuterai con l’acqua ghiacciata a scacciare la malattia.
3. Buttarsi l’acqua addosso è la migliore prevenzione delle malattie neoplastiche.
Porfirio Ivanov come ogni grande scienziato aveva il dono della chiaroveggenza scientifica. E lui, sfortunatamente, aveva persino previsto Chernobyl. Morì nell ‘84 e Chernobyl sobbalzò nell ‘86. In uno dei suoi diari Porfirio Ivanov scrisse che se l’umanità continuerà a distruggere la natura, sarà condannata a vivere in un mondo avvelenato. Compreso il mondo avvelenato dalle radiazioni.
E poi ha scritto: “Coloro che utilizzeranno il mio sistema rimarranno vivi”.
In un altro luogo scrisse che era convinto che versare acqua ghiacciata rimuovesse le cellule cancerose dal corpo.
Dopo la morte di Porfiry Ivanov, i suoi quaderni furono studiati da diversi istituti, dall’Accademia delle scienze dell’URSS all’accademia delle scienze mediche dell’URSS. Negli anni si sono tenute cinque conferenze nell’Unione europea sul patrimonio scientifico lasciato da Porfirio Ivanov.
Le sperimentazioni sui topi per verificare le teorie di Ivanov hanno portato a delle conclusioni interessanti, in particolare quelle dell’Accademia delle scienze dell’URSS con un articolo dell’accademico Sokolov “L’effetto dell’acqua ghiacciata sulla resistenza dei ratti alle radiazioni”.
Venti ratti furono irradiati con radiazioni, a dieci topi al mattino e alla sera versarono acqua ghiacciata come previsto nel sistema di Ivanov, a dieci topi non fecero nulla. I topi a cui non era stato utilizzato il metodo Ivanov si sono ammalati e sono morti di cancro. Gli altri topi sono rimasti vivi.
Abbiamo iniziato a scoprire il perché. Si scopre che in ogni organismo vivente, incluso l’essere umano, compaiono costantemente le cosiddette cellule ad alta energia. Queste sono cellule che accumulano energia in eccesso e sono pronte a iniziare a duplicarsi in modo incontrollabile. Quindi, nel momento in cui ci si versa acqua ghiacciata addosso, arriva un impulso energetico così potente, che tutte le cellule ad alta energia implodono esportando il calore prodotto fuori dal corpo.
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4. L’acqua nel secchio è “caricata” da te. È curativa, è purificante ..
Il fatto è che l’acqua ha più di centoquaranta diverse modifiche strutturali. L’ uomo, la più complessa creatura psicofisiologica, può cambiare la struttura dell’acqua vicino a lui con il suo biocampo.
Nel momento in cui una persona si trova nella natura, mette il secchio di fronte a se, alza le braccia verso l’alto e chiede a Dio la salute, in questo momento attraverso lui e attraverso l’acqua passa un potente flusso di energia e di informazioni. In questo modo cambia la struttura dell’acqua nel secchio e carica quest’acqua contro tutte le proprie malattie personali. E questo è il motivo per cui tutti i seguaci di Ivanov con esperienza, non si asciugano mai con l’asciugamano. Aspettano fino a quando questa acqua curativa attraverso i pori sarà assorbita nel corpo e contribuirà alla migliore pulizia e igiene.